Accessorio delle mie brame

Mi ricordo che quando ero bambina, criticavo sempre mia madre per alcuni atteggiamenti ossessivi-compulsivi tipici delle donne. In particolare al fatto che lei si comprasse tantissime scarpe, ma soprattutto borse.

“Una vale l’altra…” le dicevo, ma lei si limitava a sorridermi, continuando a sistemarle nel suo armadio, riponendole dentro i loro sacchettini di stoffa protettivi.

Non so spiegarmi se si tratta di un genoma ereditario, o è solo perché sono di genere femminile anche io, ma ultimamente aprendo il mio armadio mi sono accorta di aver collezionato una serie incredibile di borse… come mia madre…

E sempre più spesso mi ritrovo incollata alle vetrine dei negozi di pelletteria, o a sfogliare, nelle riviste di moda, esclusivamente le pagine dedicate agli accessori.

Poco fa, parlando di lavoro e di web con un mio amico, ho scoperto questa meraviglia. Un paradiso di arte e creatività , dove nascono delle borse fantastiche!

Si chiama Momaboma, e la sua filosofia è quella di “pretendere sfacciatamente di poter fare al contrario e di dimostrare che è possibile” (e solo per questo motivo potrei amarli alla follia)…

Momaboma è una piccola azienda bolognese che produce accessori per l’abbigliamento informale, in materiali sino a quel momento non utilizzati per tali scopi: materiali impensabili come carta riciclata ottenuta da sacchi per il cemento e farina per pasta da pizza, rigorosamente usati.

Ma vogliamo parlare di questa borsa [ vedi foto ] creata utilizzando 4 vinili? … potrei anche uccidere per averla.

Ma la loro collezione comprende molto di più: anche borse fatte con i metri da sarta, o pagine di vecchie riviste (soooo vintage)… c’è proprio l’imbarazzo della scelta…

Caro Momaboma, sei ufficialmente entrato nella mia wishlist….

sito ufficiale www.momaboma.it