Caffè nero bollente e la moralità  italiana

Amo questa canzone…
Grazie a un mio caro amico ho scoperto questa versione jazz della canzone di Fiorella Mannoia, presente nell’ultimo album.
Quante volte l’ho cantata a squarciagola, è liberatoria, unisce femminilità, sensualità, caffè, forza e solitudine…

Contenuto non disponibile
Consenti i cookie cliccando su "Accetta" nel banner"

Io non ho bisogno di te, io non ho bisogno di te
perche ’ io non ho bisogno delle tue mani, mi basto sola!

Al di là  della condivisione della musica, riascoltando il testo della canzone mi sono accorta come siamo diventati molto più moralisti di 30 anni fa.

Nel Sanremo del 1981, anno in cui la Mannoia partecipò, chi fu lo scandalo legato ai Ricchi e Poveri, che all’ultimo momento esclusero la quarta componente del gruppo per il suo presunto adulterio: però lasciarono che una canzone parlasse palesemente di masturbazione.

Mi chiedo nel 2010 di Ratzinger come si sarebbero comportati…

No Comments

Post a Comment

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi